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La Direttiva Seveso III sui rischi di incidenti rilevanti ha grande incidenza sul panorama industriale nazionale e comunitario. Per darne una chiave di lettura unitaria e facilitata abbiamo raccolto le informazioni disponibili, gli aggiornamenti legislativi, le domande e le risposte degli Enti preposti. Nelle varie sezioni è possibile consultare numerosi approfondimenti con analisi degli aspetti controversi, i focus su specifici settori merceologici, gli strumenti e l’editoria di riferimento.

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Leggi Regionali Aggiornate

Si riportano di seguito i provvedimenti legislativi regionali sulla Direttiva Seveso pubblicati a seguito dell’uscita del D.Lgs. 105/15.

Abruzzo

Delibera Giunta Regionale (Abruzzo) 12 luglio 2016, n. 452

D.Lgs. 26.06.2015, n. 105 “Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose”. Pianificazione dell’attività ispettiva e Programmazione delle ispezioni ordinarie per il quinquennio 2016 – 2020. Approvazione.
Emanata da: Regione Abruzzo e pubblicata su: Supplemento ordinario al Bollettino Ufficiale del 31 agosto 2016, n. 110.
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NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 12/7/2016 n. 452 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 approva ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 26.06.2015, n. 105, la “Pianificazione dell’attività ispettiva”, redatta con il supporto tecnico dell’ARTA Abruzzo, sulla base dei criteri individuati dal Ministero dell’Interno in collaborazione con ISPRA, di cui all’ALLEGATO 1.
Approvare la “Programmazione delle ispezioni ordinarie per il quinquennio 2016 – 2020”, concernente gli stabilimenti di soglia inferiore riportati in ALLEGATO 2.;
Incarica il Servizio Gestione dei Rifiuti dell’attuazione del Piano, mediante aggiornamento della “Pianificazione dell’attività ispettiva” e “Programmazione delle ispezioni ordinarie per il quinquennio 2016 – 2020”, definizione dei requisiti necessari per il personale ispettivo e delle modalità di designazione dei verificatori ispettivi e coordinamento con il Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, delle attività di cui all’AIA.

Basilicata

Delibera Giunta Reg. (Basilicata) 20 aprile 2018, n. 331

Delibera Giunta Reg. (Basilicata) 20 aprile 2018, n. 331
Art. 27 D.lgs 105/2015 – Modifica della D.G.R. n. 1007 del 8/09/2016: Rimodulazione Piano regionale triennale delle Ispezioni 2016-2018 presso gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore con nuovo Piano regionale triennale 2018-2020

Emanata da: Regione Basilicata e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 16 maggio 2018, n. 19 Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La Delibera introduce le seguenti novità:

  • modificata e sostituita la Delibera di Giunta Regionale n. 1007 del 8/09/2016
  • approvata la modifica al Piano Regionale Triennale 2016-2018 delle “Ispezioni” di cui all’art. 27 del D.Lgs. n. 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia Inferiore”, modificata e sostituita dal Piano Regionale Triennale 2018-2020, così come riportato in all. A
  • approvato il Programma Regionale Anno 2018 delle “Ispezioni” di cui al richiamato art. 27 D.Lgs. n. 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia Inferiore” così come riportato in all. B
Emilia Romagna

Delibera Giunta Regionale (Emilia Romagna) 1 agosto 2016, n. 1239

Nuova direttiva per l’applicazione dell’articolo 2 della legge regionale 17 dicembre 2003, n. 26 e s.m.i. recante “Disposizioni in materia di pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”
Emanata da: Regione Emilia Romagna e pubblicata su: Bollettino Uff. Regione del 24 agosto 2016, n. 261 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 1/8/2016 n. 1239 attua l’art. 2 della Legge Regionale 17 dicembre 2003, n. 26 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105.
La D.G.R. 1239/16 norma, come previsto dal D.Lgs.105/15, gli obblighi per gli Stabilimenti di Soglia Inferiore di competenza regionale
La D.G.R. 1239/2016 detta disposizioni finalizzate a:
a) Scheda Tecnica (art. 6, c.1): modulistica, tempi di presentazione, criteri e procedimento per la sua valutazione;
b) Ispezioni (art. 15): procedure relative, oneri a carico dei gestori, modalità di ripartizione tra gli Enti;
c) Misure di semplificazione (art. 8), modalità di raccordo tra i soggetti preposti alle attività ispettive.

La Regione Emilia Romagna ha definito uno standard per lo studio di sicurezza per gli Stabilimenti di Soglia Inferiore denominata Scheda Tecnica. Nella DGR viene stabilito un obbligo decennale di aggiornamento della Scheda Tecnica e la data del 31/12/16 per l’invio degli stabilimenti Nuovi e altri ai sensi del D.Lgs. 105/15. In caso di costruzione o modifiche viene rilasciato un NOF a costruire entro 100 gg dall’avvio del procedimento. L’autorizzazione all’esercizio avviene entro 60 gg dalla realizzazione della modifica.
Le ispezioni ordinarie ai sensi dell’art. 27 sono pianificate dalla Regione, programmate da ARPAE, disposte da ARPAE, svolte da ARPAE, VVF e INAIL; le conclusioni vincolanti sono comunicate da ARPAE entro 4 mesi.
È previsto raccordo con il Regolamento n. 1907 del 2006 (REACH) e ai controlli per il rispetto delle prescrizioni dell‘AIA di cui al D.Lgs.152 del 2006.

Delibera Giunta Regionale (Emilia Romagna) 28 dicembre 2015, n. 2228

Proroga del termine per la presentazione della scheda tecnica di cui all’art. 6 della legge regionale n. 26/2003 “Disposizioni in materia di pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”.
Emanata da: Regione Emilia Romagna e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 27 gennaio 2016, n. 19Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 28/12/2015 n. 2228 ai sensi dell’art. 6 della Legge Regionale 17 dicembre 2003, n. 26 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 concedeva una proroga fino al 1 giugno 2016 alla presentazione della Scheda tecnica da parte dei gestori degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore;

Lazio

Delibera Giunta Reg. (Lazio) 2 marzo 2018, n. 137

Approvazione del Piano di ispezioni presso gli stabilimenti di “soglia inferiore “soggetti al decreto legislativo del 26 giugno 2015, n. 105
Emanata da: Regione Lazio e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 15 marzo 2018, n. 2210 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Con la Delibera viene:

  • approvato il Piano regionale per il quinquennio 2018-2022, delle ispezioni relativo agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore – art. 27 d.lgs. 105/2015 riportato in Allegato 1;
  • demandato all’Agenzia Regionale di Protezione Civile l’attuazione del Piano, per le attività connesse alle industrie a rischio di incidente rilevante, nonché l’eventuale aggiornamento dell’elenco degli stabilimenti assoggettati alle ispezioni;
  • dare mandato all’Agenzia Regionale di Protezione Civile, con riferimento alle attività ispettive previste nel piano, alla stipula di apposite convenzioni con la Direzione regionale dei vigili del fuoco, con l’INAIL (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) e con ARPA Lazio.
Lombardia

Decreto del Dirigente (reg.) (Lombardia) 28 febbraio 2018, n. 2818

Approvazione del Piano regionale e del relativo programma per l’anno 2018 delle ispezioni, ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. 105/15, per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore localizzati sul territorio lombardo

Emanato da: Regione Lombardia e pubblicato su: Bollettino Ufficiale Regione del 8 marzo 2018, n. 10Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:

Con il Decreto viene:

  • approvato il Piano regionale delle ispezioni relativo agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore – art. 27 d. lgs 105/2015 – anno 2018 riportato in Allegato 1;
  • approvato il Programma regionale delle ispezioni relativo agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore – art. 27 D.Lgs. 105/2015 – anno 2018 riportato in Allegato 2.

D.G.R. Lombardia 19 giugno 2017 – n. X/6734

Definizione delle metodologie per la pianificazione e per lo svolgimento delle ispezioni ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 105/2015 presso gli stabilimenti di soglia inferiore soggetti agli artt. 13 e 14 del d.lgs. 105/2015, anche in termini tariffari, nonché contestuale approvazione dello schema di convenzione con la Direzione Regionale Vigili del Fuoco della Lombardia e Arpa Lombardia per l’esecuzione delle ispezioni medesime.
Emanata da: Regione Lombardia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione Serie Ordinaria n. 26 – Venerdì 30 giugno 2017 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 19/6/17 – n. X/6734 definisce le modalità delle ispezioni relative agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore.
In particolare vengono definiti:
1) le metodologie per la predisposizione del piano di ispezione presso gli stabilimenti di soglia inferiore di cui all’art. 27 del D.Lgs.105/2015 e programmazione delle ispezioni ordinarie sul sistema di gestione della sicurezza (SGS-PIR);
2) le modalità di svolgimento delle ispezioni sul SGS-PIR negli stabilimenti di soglia inferiore ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. 105/15;
3) le modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in rela¬zione ai controlli previsti dal decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 art.30 «disposizioni tariffarie»;
4) lo schema di Convenzione tra Regione Lombardia, Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia ed ARPA Lombardia per l’esecuzione delle ispezioni in attuazione all’art. 27 del d.lgs. n. 105/2015 per il controllo del pericolo
Si indicano:
5) l’Istruzione Operativa IO.SL.001 «Ispezioni sul sistema di gestione della sicurezza (sgs-pir) in stabilimenti di soglia inferiore (ssi)» predisposta da ARPA Lombardia e disponi¬bile sul sito web dell’Agenzia medesima, come riferimento per le modalità di svolgimento delle ispezioni di cui all’art. 27 del decreto per gli Stabilimenti di Soglia Inferiore;
6) le modalità per la redazione del piano e del programma annuale delle ispezioni, l’organizzazione delle commissioni, le modalità ed i tempi di trasmissione del rapporto,
7) i tempi di risposta del gestore per adempiere alle prescrizioni e l’eventuale richiesta di proroga.


Decreto Dirigente Unità Organizzativa (reg.) (Lombardia) 28 febbraio 2017, n. 2093

Approvazione del piano regionale e del relativo programma per l’anno 2017 delle ispezioni, ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. 105/15, per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore localizzati sul territorio lombardo.
Emanata da: Regione Lombardia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 6 marzo 2017, n. 10 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Il D.D.U.O. 28/2/2017 n. 2093 Definisce il Piano regionale delle ispezioni relativo agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore – art. 27 d.lgs. 105/2015 – anno 2017» ed il relativo Programma regionale delle ispezioni.
Nel Piano viene riportata la specifica metodologia di supporto alla programmazione delle ispezioni, denominata SSPC-RIR.
Il piano di ispezioni, in accordo con il comma 3 dell’articolo 27 del Decreto, contiene i seguenti elementi:
1) una valutazione generale dei pertinenti aspetti di sicurezza;
2) la zona geografica coperta dal piano di ispezione;
3) l’elenco degli stabilimenti contemplati nel piano;
4) indicazioni per l’individuazione, nell’elenco di cui al punto 3) dei gruppi di stabilimenti che presentano un possibile effetto domino;
5) indicazioni per l’individuazione, nell’ elenco di cui al punto 3), degli stabilimenti in cui rischi esterni o fonti di pericolo particolari potrebbero aumentare il rischio o le conseguenze di un incidente rilevante;
6) l’indicazione delle procedure per la programmazione e l’effettuazione delle ispezioni ordinarie;
7) l’indicazione dei criteri e delle procedure per l’effettuazione delle ispezioni straordinarie;
8) le disposizioni riguardanti la cooperazione tra le Autorità che effettuano ispezioni presso gli stabilimenti di fascia superiore o, con particolare riguardo ai controlli effettuati per verificare l’attuazione del Regolamento n. 1907/2006 REACH ed il rispetto delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Molise

D.G.R. Molise 12 maggio 2017 – n. 155

Adozione del piano regionale triennale 2017-2019 e del programma regionale anno 2017 e delle “ispezioni” ordinarie presso gli stabilimenti a rischio incidente rilevante di soglia inferiore.
Emanata da: Regione Molise e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione n. 22 parte prima – 12 maggio 2017 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 12/5/17 – n. 155 definisce le modalità delle ispezioni relative agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore. In particolare sono approvati il Piano Regionale Triennale 2017-2019 ed il Programma Regionale delle “Ispezioni” ordinarie presso gli stabilimenti a rischio incidente rilevante di soglia inferiore di cui all’art. 27 del D.lgs 26 giugno 2015, n. 105,
In Allegato 1 è riportato il “PIANO REGIONALE TRIENNALE 2017-2019 DELLE “ISPEZIONI” ORDINARIE PRESSO GLI STABILIMENTI A RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE DI SOGLIA INFERIORE DI CUI ALL’ART. 27 DEL D.LGS 26 GIUGNO 2015, N. 105”
Il Piano regionale di ispezione contiene i seguenti elementi:
1) una valutazione generale dei pertinenti aspetti di sicurezza;
2) la zona geografica coperta dal piano di ispezione;
3) un elenco degli stabilimenti contemplati nel piano;
4) un elenco dei gruppi di stabilimenti che presentano un possibile effetto domino ai sensi dell’articolo 19 del Decreto;
5) un elenco degli stabilimenti in cui rischi esterni o fonti di pericolo particolari potrebbero aumentare il rischio o le conseguenze di un incidente rilevante;
6) le procedure per le ispezioni ordinarie, compresi i programmi per tali ispezioni conformemente al comma 4;
7) le procedure per le ispezioni straordinarie da effettuare ai sensi del comma 7;
8) le disposizioni, ove applicabili, riguardanti la cooperazione tra le varie autorità che effettuano ispezioni presso lo stabilimento, con particolare riguardo ai controlli effettuati per verificare l’attuazione del Regolamento n. 1907/2006 REACH ed il rispetto delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
In Allegato 2 “PROGRAMMA REGIONALE ANNO 2017 DELLE “ISPEZIONI” ORDINARIE “ sono riportati gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di “soglia inferiore” da ispezionare nell’anno 2017.

Puglia

Determinazione del Dirigente (reg.) (Puglia) 12 marzo 2018, n. 43

Art.27 D.Lgs 105/2015 – Adozione “Primo Aggiornamento del Piano Regionale Triennale 2017-2019” e “Programma Regionale Anno 2018” delle ispezioni ordinarie presso gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di “soglia inferiore” ricadenti nel territorio pugliese

Emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 22 marzo 2018, n. 40Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Con la Determina viene:
• aggiornato il Piano Regionale Triennale 2017-2019 delle ispezioni di cui all’art. 27 del D.Lgs. 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia Inferiore” pugliesi,
• adottato il Programma Regionale anno 2018 delle Ispezioni ordinarie di cui al richiamato art. 27 D.Lgs. 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia inferiore” pugliesi
• revisionata, di conseguenza, la pianificazione e programmazione regionale;


Determinazione del Dirigente (reg.) (Puglia) 6 aprile 2018, n. 63

Art. 27 D.Lgs. 105/2015 – Aggiornamento “Programmazione Ispezioni Ordinarie Anno 2018” di cui all’allegato B della D.D. n. 43 del 12.03.2018.

Emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 12 aprile 2018, n. 51Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Con la Determina vengono:
• aggiornata la “Programmazione Ispezioni Ordinarie Anno 2018” di cui all’allegato B della D.D. n. 43 del 12.03.2018
• disposte per l’anno 2018 n. 8 ispezioni ordinarie presso gli stabilimenti elencati in tabella


Determinazione del Dirigente (Regione Puglia) 27 febbraio 2017, n. 25

Art.27 D.Lgs 105/2015 – Adozione Piano Regionale Triennale 2017-2019 e Programma Regionale Anno 2017 delle “Ispezioni ordinarie” presso gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di “soglia inferiore” ricadenti nel territorio pugliese.
Emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 2 marzo 2017, n. 27 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Il D.D.R. 27/2/2017 n. 25 Adotta il Piano Regionale Triennale 2017-2019 delle “Ispezioni” di cui all’art. 27 del D.Lgs 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia Inferiore”, il relativo Programma Regionale anno 2017 delle “Ispezioni ordinarie”.


Delib. Giunta Reg. (Puglia) 5 dicembre 2016, n. 1983

Tariffe versate dai Gestori degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante, soggetti alla competenza regionale, per le ispezioni effettuate da ARPA Puglia ai sensi dell’art. 25 dell’ex.D.Lgs 334/99 e smi.. Avanzo di amministrazione ai sensi dell’art.42, comma 8, del D.lgs. 118/2011 e smi. e disposizioni consequenziali.
Emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 3 gennaio 2017, n. 1 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
LA D.G.R. 5/12/2016 n. 1863 autorizza la Sezione Bilancio e Ragioneria ad apportare le variazioni al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 approvato con L.R. 15 febbraio 2016, n.2 e al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale a seguito dell’approvazione delle tariffe versate dai gestori degli stabilimenti RIR per le ispezioni effettuate da ARPA Puglia.


Determinazione del Dirigente (Regione Puglia) 23 febbraio 2016, n. 5

Art.27 D.Lgs 105/2015 – Adozione Piano Regionale Triennale 2016-2018 e Programma Regionale Anno 2016 delle “Ispezioni” presso gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di “soglia inferiore”.
emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 3 marzo 2016, n. 21 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.D.R. Puglia 23/2/2016 n.5 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 adotta il Piano Regionale Triennale 2016-2018 delle “Ispezioni” di cui all’art. 27 del D.Lgs 105/2015 relativo agli stabilimenti di “soglia Inferiore” e demanda ad ARPA Puglia, ai sensi della DGR 1865/2015, lo svolgimento delle ispezioni stesse.
Nell’ALLEGATO A viene riportato il PIANO REGIONALE TRIENNALE 2016-2018 nel quale sono indicati i criteri, le procedure e gli strumenti per effettuare la valutazione sistematica dei pericoli di incidente rilevante, finalizzata all’individuazione delle priorità per l’inserimento di tutti gli stabilimenti di soglia inferiore nei programmi di ispezione ordinaria, in assenza della quale l’intervallo tra due visite consecutive in loco non può essere superiore a tre anni; predisporre i programmi annuali di ispezione, comprendenti l’indicazione della frequenza delle visite in loco; effettuare le ispezioni straordinarie; assicurare la cooperazione tra le Autorità che effettuano ispezioni presso gli stabilimenti di soglia superiore.
Nel corso dell’anno 2014 è stato concluso il primo ciclo di visite ispettive presso gli stabilimenti di “soglia inferiore” ricadenti nel territorio pugliese e conseguentemente è stato avviato il secondo ciclo di visite ispettive.
Così come previsto dal Piano Regionale Triennale 2016-2018, in questa fase transitoria e di raccordo con la precedente programmazione, si utilizzeranno gli indici di priorità definiti sulla base dei criteri di cui alla DGR 1553/2010. Sulla base delle “Ispezioni” svolte da ARPA Puglia e al fine di concludere il secondo ciclo di visite ispettive, restano da ispezionare nell’anno 2016 n. 11 stabilimenti elencati con l’indice di priorità definito dal suddetto DGR 1553/2010.


Delibera Giunta Regionale (Puglia) 3 novembre 2015, n. 1865

D.Lgs. 105/2015 – art. 27 “Ispezioni” – Stabilimenti di «soglia inferiore». Precisazioni aspetti procedurali.
Emanata da: Regione Puglia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 3 novembre 2015, n. 143 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 3/11/2015 n. 1865 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 definisce di avvalersi del regime transitorio previsto dall’art. 32 c.1 del D.Lgs 105/2015, per lo svolgimento delle ispezioni avviate prima del 29.07.2015 e per l’adozione degli atti consequenziali.
La DGR approva le precisazioni degli aspetti procedurali relativi alle ispezioni degli stabilimenti di “soglia inferiore” svolte ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 105/2015, definisce, entro il 28 febbraio di ogni anno, il programma annuale delle ispezioni ordinarie di cui al c.13 art. 27 del D.Lgs. 105/2015; definisce il mandato ispettivo per le ispezioni che saranno svolte dall’ “Organo Tecnico di controllo”; adotta, entro 30 giorni dal ricevimento del “Rapporto finale di ispezione” gli atti consequenziali; stabilisce il termine temporale entro cui il Gestore deve adempiere alle “prescrizioni” ed alle “raccomandazioni” impartite.
ARPA Puglia trasmette all’Autorità Competente il programma annuale delle ispezioni, le svolge mediante Commissioni costituite da proprio personal, redige apposito verbale, ne rende edotto il Gestore, trasmette le “Conclusioni” del “Rapporto” con il riepilogo di tutti i rilievi che hanno evidenziato una “non conformità” all’Autorità Competente che delibera in merito, verifica il recepimento delle “raccomandazioni” da parte del Gestore in occasione della successiva ispezione, concorre all’individuazione degli stabilimenti soggetti ad effetto domino nonché delle aree ad elevata concentrazione; informa tempestivamente l’Autorità Giudiziaria, qualora riscontri presunte violazioni sanzionabili ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 105/2015
La “Programmazione delle ispezioni ordinarie per il quinquennio 2016 – 2020”, concernente gli stabilimenti di soglia inferiore e riportata in ALLEGATO 2.

Sicilia

Delibera Della Giunta Regione siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente n. 176

Impianti a rischio di incidente rilevante (RIR) – Piano regionale delle ispezioni, ex art. 27, comma 3, del D. Lgs. 16 giugno 2015, n. 105. Informazione al pubblico e partecipazione al processo decisionale.
Emanata da: Regione Sicilia e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 13 aprile 2018, n. 17 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
Con la Delibera:

  • viene approvato il Piano Regionale delle Ispezioni, predisposto ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D. Lgs. 26 giugno 2015, n. 105, per gli impianti a Rischio di Incidente Rilevante (RIR) di “soglia inferiore” e riportato in Allegato 1, compreso il Programma Triennale delle Ispezioni 2018- 2020;
  • al di fuori del Programma delle Ispezioni potranno essere disposte delle ispezioni “straordinarie”, con oneri a carico dei gestori, allo scopo di indagare con la massima tempestività, in caso di denunce gravi, incidenti gravi e “quasi incidenti”, nonché in caso di mancato rispetto degli obblighi stabiliti dal D. Lgs. 105/2015.
  • sarà sottoscritto un apposito Accordo di programma tra il Dipartimento Regionale dell’Ambiente e le altre amministrazioni interessate, nel rispetto dei principi generali e delle disposizioni di cui al D. Lgs. 105/2015
  • Il gestore dello stabilimento sottoposto a ispezione, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione di avvio dell’ispezione, è onerato al versamento della tariffa secondo le tariffe stabilite dall’Allegato I del D. Lgs. n. 105/2015 vengono inoltre regolamentate l’informazione al pubblico e l’accesso all’informazione e la consultazione pubblica e partecipazione al processo decisionale.
Toscana

Delibera Giunta Regionale (Toscana) 23 febbraio 2016, n. 123

Decreto Legislativo n. 105 del 26 giugno 2015 relativo al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose c.d. Seveso III. Approvazione Piano regionale ispezioni e programma annuale 2016 ai sensi comma 1.a, art. 7 del Decreto.
Emanata da: Regione Toscana e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 9 marzo 2016, n. 10 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 23/2/2016 n. 123 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 delibera di approvare il Piano regionale di ispezioni per gli stabilimenti a rischio di soglia inferiore e il relativo programma annuale 2016 così come indicato nell’Allegato 1.
Demanda ad un successivo atto le modalità contabili relative al versamento da parte dei Gestori delle relative tariffe.

Delibera Dirigente (regione) (Toscana) 8 febbraio 2016, n. 368

Approvazione modalità di effettuazione delle misure di controllo sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore ai sensi dell’art. 27 del D. Lgs. n. 105 del 26 giugno 2015.
Emanata da: Regione Toscana e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 17 febbraio 2016, n. 7 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.D.R. 8/2/2016 n. 368 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 decreta di approvare il Disciplinare sulle modalità di effettuazione delle misure di controllo previste dall’art. 27 del D Lgs 105/2015 per gli stabilimenti di soglia inferiore così come riportato nell’Allegato 1 e revocare il decreto dirigenziale n. 4253 del 4 settembre 2007
Le ispezioni di cui all’art. 27 del D.Lgs. 105/15 sono suddivise in Ispezioni ordinarie, straordinarie e supplementari. Vengono svolte da ARPT, VVF ed INAIL.
ARPAT provvede alla redazione, in accordo con l’Autorità Competente, del Piano di ispezione di valenza triennale con i criteri indicati nell’Allegato H al Decreto e il Programma annuale delle ispezioni comprensivo sia delle ispezioni ordinarie che delle ispezioni supplementari programmabili; li trasmette alla Regione entro il 30 novembre di ogni anno.
ARPAT stabilisce la data di inizio dell’ispezione e ne dà comunicazione al gestore, richiedendo il pagamento della relativa tariffa ed indicando gli estremi per il versamento. Il Gestore entro 10 gg dal ricevimento della comunicazione versa la tariffa dovuta secondo le modalità che saranno indicate dall’Autorità competente.
Sarà cura della Regione designare i componenti della commissione, trasmettere al Gestore ed agli Enti partecipanti alla Commissione del Rapporto d’ispezione entro 60 gg dal ricevimento da parte di ARPAT, provvedere ad informare il Sindaco e il MATTM sugli esiti finali dell’ispezione, provvedere ad informare gli altri Enti o autorità pubbliche eventualmente interessati dalle risultanze dell’ispezione per problematiche specifiche. In Allegato 1 il Modello di verbale di ispezione e in Allegato 2 il Modello di rapporto conclusivo di ispezione ordinaria.

Delibera Giunta Regionale (Toscana) 24 novembre 2015, n. 1142

Decreto Legislativo n. 105 del 26 giugno 2015 relativo al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose c.d. Seveso III. Aggiornamento modalità verifiche ispettive ai sensi art.27 del Decreto effettuate da ARPAT. Revoca DGRT. n. 367/2002.
Emanata da: Regione Toscana e pubblicata su: Bollettino Ufficiale Regione del 9 dicembre 2015, n. 49 – Scarica PDF

NOVITÀ INTRODOTTE:
La D.G.R. 24/11/2015 n. 1142 a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 26 giugno 2015 n. 105 delibera di effettuare le ispezioni, previste dall’art. 27 del D. Lgs. n. 105/2015 per gli stabilimenti a rischio di soglia inferiore ovvero ricadenti nell’art. 13 del Decreto stesso, avvalendosi di ARPAT in continuità con l’attività fino ad oggi svolta;
Demanda al Settore regionale competente, di concerto con ARPAT, la definizione operativa delle modalità di svolgimento delle ispezioni sopracitate, aggiornando quelle esistenti e conferma le disposizioni indicate nel D.D. 4253/2007;

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