A dicembre pubblicate nuove norme in materia di rifiuti pericolosi

Recentemente sono state pubblicate norme nazionali e/o comunitarie relativamente agli adempimenti relativi alla classificazione e gestione rifiuti pericolosi.

Di seguito si riassumono le principali novità:

  • Sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2014 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 192 che contiene il rinvio delle sanzioni relative al SISTRI, in particolare:
    • le sanzioni relative alle regole operative del SISTRI sono sospese fino al 31 dicembre 2015; viene prorogato per tutto il 2015 il doppio regime di gestione che, per i rifiuti pericolosi, prevede l’utilizzo del SISTRI e la tenuta dei tradizionali registri e formulari di trasporto dei rifiuti; anche nel 2015, quindi, verranno applicate le sanzioni relative alla corretta tenuta dei registri e dei formulari “cartacei”;
    • le sanzioni relative alla mancata iscrizione al SISTRI e all’omesso pagamento del contributo annuale verranno, invece, applicate a partire dal 1 febbraio 2015.

   Il D.L. 192/2014 dovrà essere convertito in Legge entro il 1° marzo p.v.

  • Il 19 dicembre 2014 è stato pubblicato il Regolamento (UE) n. 1357 del 18/12/2014 che andrà a sostituire l’Allegato III della Direttiva 2008/98/CE a partire dal 1 giugno 2015.
    • Il regolamento allinea i criteri di classificazione dei rifiuti a quelli contenuti nel Regolamento n. 1272/2008 (CLP), che per le miscele sarà obbligatorio proprio dal 1 giugno 2015. Da tale data il CLP, infatti, abroga in maniera definitiva le direttive CE (67/548/CEE e 1999/45/CE per le sostanze e le miscele rispettivamente) e, pertanto, i criteri di classificazione delle suddette direttive non potranno più essere utilizzati nella classificazione dei rifiuti.
    • Una delle novità introdotte dal nuovo regolamento è che le caratteristiche di pericolo da H1 a H15 (come definite nell’Allegato III della Direttiva 2008/98/CE) sono state rinominate sostituendo l’attuale sigla H con la sigla HP, per evitare la possibile confusione con i codici delle indicazioni di pericolo di cui al regolamento CLP.

Per chiarimenti in merito alla comparazione tra gli attuali e i nuovi criteri per l’attribuzione delle caratteristiche di pericolo ai rifiuti, clicca qui.

  • Infine, si segnala che sulla Gazzetta Ufficiale n. 299, Suppl. Ordinario n. 97, del 27 dicembre 2014., è stato pubblicato il D.P.C.M. 17 dicembre 2014 “Approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2015”. Il MUD 2015, riferito ai rifiuti prodotti e gestiti nel 2014, dovrà essere come di consueto presentato entro il 30 aprile p.v.
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