Dal 1 ottobre entra in vigore il Sistri, in forma semplificata, in attesa di una applicazione estesa a tutta la filiera dei rifiuti pericolosi ed ai Comuni ed imprese di trasporto dei rifiuti urbani per il solo territorio della Regione Campania dal 3 marzo 2014.
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel più ampio quadro di innovazione e modernizzazione della P.A. per permettere l’informatizzazione dell’intera filiera dei rifiuti pericolosi a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania.
Da un sistema cartaceo – imperniato sui tre documenti costituiti dal Formulario di identificazione dei rifiuti, il Registro di carico e scarico, il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) – si passa a soluzioni tecnologiche in grado, da un lato, di semplificare le procedure e gli adempimenti con una riduzione dei costi sostenuti dalle imprese e, dall’altro, di gestire in modo innovativo e più efficiente, e in tempo reale, un processo complesso e variegato che comprende tutta la filiera dei rifiuti, con garanzie di maggiore trasparenza e conoscenza.
Dal prossimo 1°ottobre 2013 il Sistri sarà operativo, e lo sarà nella forma semplificata e revisionata approvata dal Consiglio dei ministri nella seduta del 26 agosto 2013.
A comunicarlo è il Ministero dell’Ambiente in una nota del 27 agosto. La semplificazione dell’intervento normativo ha circoscritto il Sistri solo ai produttori e ai gestori di rifiuti pericolosi, ma l’entrata in vigore del sistema prevista per il 1° ottobre riguarderà i gestori e non i produttori, coinvolgendo quindi circa 17.000 dei 70.000 utenti registrati.
Per i produttori lo start è stato fissato al 3 marzo 2014 con possibilità di un’ulteriore proroga di sei mesi, mentre “per gli enti e le imprese intermediarie di rifiuti non pericolosi si mantiene per ora il sistema dei registri cartacei, demandando ad un decreto ministeriale da adottarsi entro il 3 marzo 2014 la individuazione di ulteriori categorie tenute ad aderire”.
Previsto un regime particolare per la Regione Campania, dove la tracciatura sarà estesa anche ai rifiuti urbano e data la novità dell’iniziativa il sistema entrerà in operatività il 3 marzo 2014.
I Produttori di rifiuti, dal 1° ottobre, dovranno, perciò, proseguire nella compilazione dei Registri di carico e scarico dei rifiuti e dei Formulari e firmare e tenere copia delle Schede SISTRI Area Movimentazione predisposte dal Trasportatore (e successivamente completate dal Destinatario).